Parco della Lessinia

La natura incontra la storia. Benvenuto nel Parco regionale della Lessinia, una delle meraviglie paesaggistiche della bella Italia. Istituito nel 1990, il parco copre una superficie di oltre 10mila ettari e si trova sull’altopiano dei Monti Lessini in provincia di Verona. Al suo interno esiste una sorprendente varietà di testimonianze naturalistiche, storiche e archeologiche di inestimabile valore. Visitarlo è un’esperienza che vale la pena fare almeno una volta nella vita per ammirare quanto di bello la natura ha da offrire.

Il ponte di Veja, il Covolo di Camposilvano, la suggestiva città di roccia della Valle delle Sfingi sono solo alcune delle bellezze che è possibile trovare al suo interno e che ben si sposano con l’aspetto preistorico e paleontologico del parco. Tra tutti ci sono i famosi Pesci fossili di Bolca nell’est veronese, integri testimoni della presenza del mare 50 milioni di anni fa. La Pesciara è ancor oggi giacimento fossilifero più importante al mondo per il periodo del Cenozoico.

E poi il Museo di Sant’Anna d’Alfaedo, con il più grande squalo fossile europeo del cretaceo superiore, oppure il museo geo-paleontologico di Camposilvano. A completare il sistema museale ci sono: il Museo dei Fossili di Bolca, il Centro di Cultura Cimbra di Giazza, e il Museo dei Trombini di San Bortolo delle Montagne.

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Oltre a fossili e reperti archeologici, che siamo certi faranno impazzire i più piccoli, nel parco si trovano un po’ ovunque doline, grotte, cascate e ponti naturali scavati nella roccia. Molto suggestivi, ad esempio, i fenomeni carsici come l’abisso della Spluga della Preta, tra i più profondi d’Italia. Di grande interesse la Grotta di Fumane, straordinario archivio della storia evolutiva dell’uomo che documenta le frequentazioni dell’Uomo di Neanderthal e dei primi Homo Sapiens.

La parte più settentrionale dell’altopiano è, invece, segnata dalla presenza di testimonianze della Grande Guerra con trincee, gallerie e mulattiere, che fanno parte di un sistema difensivo esteso su circa 34 km. Da non perdere i gioielli naturalistici come la Foresta dei Folignani, la Foresta di Giazza, La Foresta della Valdadige con il Corno d’Aquilio, le Cascate di Molina.

Per gli amanti dello sport il Parco della Lessinia include un’ampia rete di sentieri da percorrere a piedi, in mountain-bike o a cavallo, con la possibilità di svolgere anche sport invernali. Tutto ciò rende l’area protetta una meta ideale per visitatori alla ricerca di un contatto genuino con la natura e con le tradizioni antiche delle popolazioni di montagna.

Se sono gli alberi e la flora ad interessarvi, allora in Lessinia avrete solo l’imbarazzo della scelta. Nel parco, infatti, si possono ammirare boschi misti di carpini, querce e castagni tipici della fascia collinare e boschi di faggio e abeti caratteristici della media montagna, mentre a quote più elevate si trovano esemplari di pino mugo, rododendro e ontano verde. Vasta anche la presenza di animali tipici della zona con la possibilità di osservare cervi, caprioli, camosci alpini, marmotte, volpi, donnole, faine, lepri, scoiattoli e ghiri oltre a numerosi specie di avifauna selvatica come l’aquila reale, il falco pellegrino, il gallo cedrone, il fagiano di monte, la civetta capogrosso, il picchio nero e il merlo acquaiolo.

Nel territorio del Parco vivono, inoltre, anche l’istrice e il lupo che qualche anno ha ricolonizzato la Lessinia con lo straordinario evento di interesse naturalistico e scientifico. Giulietta e Slavc, questi i nomi dei due lupi (il maschio d’origine balcanica, la femmina di razza italica) che dal 2012 vivono stabilmente sui monti della Lessinia veronese, hanno infatti ripopolato il parco grazie alla loro prima cucciolata nata nel 2013.

E a proposito di lupi, per chi ha fame c’è la buonissima gastronomia della Lessinia con i suoi prodotti celebri in tutto il mondo. A partire dai vini della Valpolicella e dal formaggio Monte Veronese Dop, dagli svariati formaggi di malga ed allevo e ai numerosi alberi da frutto come il ciliegio e il castagno. E ancora: le erbe aromatiche officinali, il pregiato miele, le carni bovine, gli insaccati e salumi vari. Insomma un’occasione davvero ghiotta per visitare uno dei parchi naturali più belli al mondo e anche per gustare le sue specialità.

Rustici e Casali in Lessinia e Valpolicella